Marco Simoncelli ci ha lasciato :(
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e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
Peni invisibili Colpiscono ancora...
el loco ha scritto:MA SE USI ANCORA I PAMPERSmanueleblasi ha scritto: PS: COL CORANO MI PULISCO IL cu*o
E non sai quanto quelle immagini facciano male a chi va in moto...Ma.Gi.Ca. D ha scritto:e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
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eh ti posso capire, non vado in moto ma ho coltivato per anni l'amore per questo sport... poi l'ho abbandonato come la Formula 1, perchè incominciava ad essere banale e senza vigore... sono immagini che andrebbero censurate... per rispetto al Sic e per rispetto a tutti quelli che pensano che una morte non vada sponsorizzata dai media...mèmè ha scritto:E non sai quanto quelle immagini facciano male a chi va in moto...Ma.Gi.Ca. D ha scritto:e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
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el loco ha scritto:MA SE USI ANCORA I PAMPERSmanueleblasi ha scritto: PS: COL CORANO MI PULISCO IL cu*o
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la tv và alla ricerca di queste cose!!!per questo ne vedo molto poca!!!Ma.Gi.Ca. D ha scritto:e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
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Ma.Gi.Ca. D ha scritto:e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
Ma che dici?
Negli sport motoristici la tecnologia, per quanto riguarda la sicurezza, tocca delle vette di eccellenza enormi!
Ma cosa di sicuro hanno solo il casco??
Oggi a Grand Prix parlavano proprio di questo, in ogni gran premio, considerando le tre categorie del motomondiale, si stendono perlomeno 20 ragazzi...alcuni si rendono protagonisti di incidenti veramente drammatici e ne escono fuori solo con pochi graffi.
E' ovvio, questi sono sport pericolosi al di là di tutto, e c'è sempre l'imprevisto dietro l'angolo.
Alle volte ti va bene e ti scassi qualche osso, come è spesso capitato a Pedrosa.
Alle volte ti va male e basta.
Stop.
Questo è solo per rispondere alla tua prima affermazione, che ritengo assolutamente sbagliata.
Poi il resto del tuo intervento lo considero assolutamente condivisibile.
ècosi sempre basta pensare le trasmissioni quotidiane su avetrana o amanda knox o yara o le immagini di gheddafi o i morti oggi in turchia rip to everyoneMa.Gi.Ca. D ha scritto:e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
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beh, apparte tute d'eccellenza, vie di fuga più larghe e caschi più forti (e qui raggiungiamo l'eccellenza) incidenti come quelli di Massa, o quello di oggi non sono affatto scongiurati... ovviamente questi sport hanno una componente alta di rischio... ma rileggendola è vero che ho scritto una cosa troppo disfattista...rey ha scritto:Ma.Gi.Ca. D ha scritto:e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
Ma che dici?
Negli sport motoristici la tecnologia, per quanto riguarda la sicurezza, tocca delle vette di eccellenza enormi!
Ma cosa di sicuro hanno solo il casco??
Oggi a Grand Prix parlavano proprio di questo, in ogni gran premio, considerando le tre categorie del motomondiale, si stendono perlomeno 20 ragazzi...alcuni si rendono protagonisti di incidenti veramente drammatici e ne escono fuori solo con pochi graffi.
E' ovvio, questi sono sport pericolosi al di là di tutto, e c'è sempre l'imprevisto dietro l'angolo.
Alle volte ti va bene e ti scassi qualche osso, come è spesso capitato a Pedrosa.
Alle volte ti va male e basta.
Stop.
Questo è solo per rispondere alla tua prima affermazione, che ritengo assolutamente sbagliata.
Poi il resto del tuo intervento lo considero assolutamente condivisibile.
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Da non appassionato di questo sport ho ascoltato Giacomo Agostini su Sky che diceva proprio questo. E' stata una maledetta, tragica fatalità.rey ha scritto:Ma.Gi.Ca. D ha scritto:e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
Ma che dici?
Negli sport motoristici la tecnologia, per quanto riguarda la sicurezza, tocca delle vette di eccellenza enormi!
Ma cosa di sicuro hanno solo il casco??
Oggi a Grand Prix parlavano proprio di questo, in ogni gran premio, considerando le tre categorie del motomondiale, si stendono perlomeno 20 ragazzi...alcuni si rendono protagonisti di incidenti veramente drammatici e ne escono fuori solo con pochi graffi.
E' ovvio, questi sono sport pericolosi al di là di tutto, e c'è sempre l'imprevisto dietro l'angolo.
Alle volte ti va bene e ti scassi qualche osso, come è spesso capitato a Pedrosa.
Alle volte ti va male e basta.
Stop.
Questo è solo per rispondere alla tua prima affermazione, che ritengo assolutamente sbagliata.
Poi il resto del tuo intervento lo considero assolutamente condivisibile.
Riposa in pace Marco, a 24 anni, purtroppo, doveva arrivare la tua ora!
Napoli è la città dell’amore.
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ma il fatto stà che simoncelli è morto perchè edwards lo ha preso con la ruota sul collo!!!Ma.Gi.Ca. D ha scritto:beh, apparte tute d'eccellenza, vie di fuga più larghe e caschi più forti (e qui raggiungiamo l'eccellenza) incidenti come quelli di Massa, o quello di oggi non sono affatto scongiurati... ovviamente questi sport hanno una componente alta di rischio... ma rileggendola è vero che ho scritto una cosa troppo disfattista...rey ha scritto:Ma.Gi.Ca. D ha scritto: e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...
Ma che dici?
Negli sport motoristici la tecnologia, per quanto riguarda la sicurezza, tocca delle vette di eccellenza enormi!
Ma cosa di sicuro hanno solo il casco??
Oggi a Grand Prix parlavano proprio di questo, in ogni gran premio, considerando le tre categorie del motomondiale, si stendono perlomeno 20 ragazzi...alcuni si rendono protagonisti di incidenti veramente drammatici e ne escono fuori solo con pochi graffi.
E' ovvio, questi sono sport pericolosi al di là di tutto, e c'è sempre l'imprevisto dietro l'angolo.
Alle volte ti va bene e ti scassi qualche osso, come è spesso capitato a Pedrosa.
Alle volte ti va male e basta.
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Questo è solo per rispondere alla tua prima affermazione, che ritengo assolutamente sbagliata.
Poi il resto del tuo intervento lo considero assolutamente condivisibile.
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Ma.Gi.Ca. D ha scritto:e fare uno sport che di sicuro ha solo il casco... ma tralasciando questo, vogliamo dire qualcosa sul culto del macabro delle televisioni che per assecondare la voglia di sangue della gente stà ritrasmettendo da ora l'incidente e le immagini del corpo esanime a terra, col volto rivolto verso l'asfalto... ma davvero ci siamo ridotti a non aver rispetto per i morti... davvero siamo animali assetati di morte e necrologi??... io non lo sò... e credo che da oggi userò la TV solo per seguire gli incontri del Napoli...pazzomondo ha scritto:certo che per morire ci vuole un attimo!!!
In impetu ignis numquam retrorsum