Sul serio stiamo chiudendo così il mercato?

[Miguel]

Letta su un altro Forum, lunghetta ma vale la pena

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L'ultima settimana di mercato è sempre la più intensa in casa Napoli. C'è quell'inevitabile tentativo, naturale nel tifoso, di aggrapparsi ad ogni singola operazione fatta nel mercato e di farsela piacere per autoconvincersi che meglio di così non poteva andare. Ed in ogni singolo ruolo scoperto o su cui pensavamo inconsciamente di dover intervenire scatta il meccanismo della volpe con l'uva. Così inizi quest'ultima settimana con le riflessioni e ti convinci che tutto sommato Mario Rui è una buona riserva quando hai sperato per tutto lo scorso campionato di non rivederlo mai più con la nostra maglia. Poi ragioni che i centrocampisti centrali non sono pochi, perché ne giocheranno solo 2 quest'anno e poco importa se ci vedi troppa poca fisicità in quel ruolo. Passano i giorni e sei disposto a vedere il bicchiere mezzo pieno ad ogni costo, perché spinto dalla disperazione finisci per digerire di tutto. Ti convinci che va bene cedere Chiriches perché è vecchio, rotto e simili anche se nel suo ruolo restano 3 calciatori di cui ti saresti volentieri liberato ben prima del rumeno. Ma si, fa niente dai teniamoci Tonelli e Luperto! Chi? Tonelli??? Ancora a Napoli sta? Passi poi alla pillola Llorente, anche se hai pensato per mesi che servisse un titolare al posto di Milik o almeno uno in grado di contendergli il posto e non uno da 10 minuti a fine carriera per specifiche e rare esigenze tattiche. Eh, ma devi convincerti che vada bene, ed allora pensi che al Tottenham era buono. E dimentichi in un attimo che lì aveva un 9 "leggermente" superiore a Milik e che forse davvero aveva una logica in quei rari 10 minuti in cui era inserito. Ma si dai, alla fine non avevi nessuno l'anno scorso, meglio Llorente no? E poi quell'altro aveva la moglie zoccola, vuoi metterlo con questo che è un bravo ragazzo? E giù, anche la pillola Alvaro Soler è ingerita. E poi il colpo finale, quello più pesante. Vabbè dai, accetto Llorente, accetto Rui, accetto Maksimovic prima alternativa, accetto LLorente e Milik inamovibile titolare, però ca**o abbiamo preso James. ca**o quello aveva chiesto il mister, giusto? Il 10 ca**o. Questo ci porta nel mondo, ha dato la parola a Carletto, anche Leccalvino ne ha parlato. E boom, a 2 giorni dalla fine di James nemmeno l'ombra del colombiano e nell'elenco dei convocati per la partita contro la squadra che vorresti sconfiggere compare Verdi. Chi? Quello che a maggio avevi pensato che non era adeguato per Napoli? Quello da cui dovevamo ricavare 25 milioni dal Torino? Eh si, proprio lui e non James. Vabbé dai, James è rotto, non gioca titolare da anni, non corre, alla fine Verdi è più funzionale. Praticamente questo è il film medio dell'ultima settimana di calciomercato estivo del Napoli: uscita serata bellicosa, ingresso nel locale a testa alta convinto del rimorchio di ogni fi*a. Uscita dal locale alle 5 del mattino con uno scaldabagno di 90kg avvinghiato addosso, ubriaco al punto da convincersi che somigli a Scarlett vista il giorno prima alla mostra del cinema di Venezia e non a tua zia Carmela di 63 anni, padrona indiscussa della cucina e della tavola."

:aaa: :blb:

[gallopoker]

Letta su un altro Forum, lunghetta ma vale la pena

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L'ultima settimana di mercato è sempre la più intensa in casa Napoli. C'è quell'inevitabile tentativo, naturale nel tifoso, di aggrapparsi ad ogni singola operazione fatta nel mercato e di farsela piacere per autoconvincersi che meglio di così non poteva andare. Ed in ogni singolo ruolo scoperto o su cui pensavamo inconsciamente di dover intervenire scatta il meccanismo della volpe con l'uva. Così inizi quest'ultima settimana con le riflessioni e ti convinci che tutto sommato Mario Rui è una buona riserva quando hai sperato per tutto lo scorso campionato di non rivederlo mai più con la nostra maglia. Poi ragioni che i centrocampisti centrali non sono pochi, perché ne giocheranno solo 2 quest'anno e poco importa se ci vedi troppa poca fisicità in quel ruolo. Passano i giorni e sei disposto a vedere il bicchiere mezzo pieno ad ogni costo, perché spinto dalla disperazione finisci per digerire di tutto. Ti convinci che va bene cedere Chiriches perché è vecchio, rotto e simili anche se nel suo ruolo restano 3 calciatori di cui ti saresti volentieri liberato ben prima del rumeno. Ma si, fa niente dai teniamoci Tonelli e Luperto! Chi? Tonelli??? Ancora a Napoli sta? Passi poi alla pillola Llorente, anche se hai pensato per mesi che servisse un titolare al posto di Milik o almeno uno in grado di contendergli il posto e non uno da 10 minuti a fine carriera per specifiche e rare esigenze tattiche. Eh, ma devi convincerti che vada bene, ed allora pensi che al Tottenham era buono. E dimentichi in un attimo che lì aveva un 9 "leggermente" superiore a Milik e che forse davvero aveva una logica in quei rari 10 minuti in cui era inserito. Ma si dai, alla fine non avevi nessuno l'anno scorso, meglio Llorente no? E poi quell'altro aveva la moglie zoccola, vuoi metterlo con questo che è un bravo ragazzo? E giù, anche la pillola Alvaro Soler è ingerita. E poi il colpo finale, quello più pesante. Vabbè dai, accetto Llorente, accetto Rui, accetto Maksimovic prima alternativa, accetto LLorente e Milik inamovibile titolare, però ca**o abbiamo preso James. ca**o quello aveva chiesto il mister, giusto? Il 10 ca**o. Questo ci porta nel mondo, ha dato la parola a Carletto, anche Leccalvino ne ha parlato. E boom, a 2 giorni dalla fine di James nemmeno l'ombra del colombiano e nell'elenco dei convocati per la partita contro la squadra che vorresti sconfiggere compare Verdi. Chi? Quello che a maggio avevi pensato che non era adeguato per Napoli? Quello da cui dovevamo ricavare 25 milioni dal Torino? Eh si, proprio lui e non James. Vabbé dai, James è rotto, non gioca titolare da anni, non corre, alla fine Verdi è più funzionale. Praticamente questo è il film medio dell'ultima settimana di calciomercato estivo del Napoli: uscita serata bellicosa, ingresso nel locale a testa alta convinto del rimorchio di ogni fi*a. Uscita dal locale alle 5 del mattino con uno scaldabagno di 90kg avvinghiato addosso, ubriaco al punto da convincersi che somigli a Scarlett vista il giorno prima alla mostra del cinema di Venezia e non a tua zia Carmela di 63 anni, padrona indiscussa della cucina e della tavola."

concordo totalmente, da far leggere ai lecchini del forum