parla bigon
Moderatore: Redazione Napoli Magazine
parla bigon
Queste le parole di Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli, ai microfoni di Radio Anch'Io Lo Sport: "Noi vera anti-Juve? E' una domanda che mi è stata fatta almeno tre o quattro volte in questo inizio di stagione. Noi conosciamo i nostri valori, serve continuità ed equilibrio fra motivazioni e stimoli.
Campionato senza padrone? E' un fatto che deriva dall'equilibrio che esiste da qualche anno, ad eccezione della scorsa stagione. Con la nuova suddivisione dei diretti tv le differenze si sono livellate, a differenza di altre realtà dove le disparità sono più evidenti. Questa squadra e questa società ha sempre cercato di puntare al massimo in base a quelle che sono le nostre possibilità. Anche quest'anno vogliamo ricavare il massimo dalla nostra annata. Siamo in un gruppo di sette/otto squadre, dalla Juventus alla Fiorentina, che hanno tutte grandi carte da giocare. Inter-Napoli di domenica sicuramente sarà importante per dare una spallata all'altra. L'importante è essere in queste posizioni a marzo-aprile.
Obiettivi per il mercato di gennaio? Il presidente De Laurentiis punta sempre alla continuità di lavoro sul lungo periodo. Abbiamo sempre cercato di fare poche cose, ma utili al progetto e sempre all'interno delle regole del fair play finanziario.
L'inserimento dei giovani? Cercheremo sempre di avere un gruppo ben bilanciato fra esperienza e gioventù, anche se in una grande piazza, con grandi ambizioni, è sempre molto difficile portare alla ribalta giovani di livello. Per quanto riguarda gennaio cercheremo di capire quali possibilità ci sono, altrimenti rimarremo come siamo adesso.
Rimpianto Lavezzi? La sua uscita è stata importante, ma dopo abbiamo acquistato Pandev e confermato Cavani e Hamsik. Gennaio è un mercato difficile dove magari potremo mandare a giocare chi ha avuto poco spazio finora. I grandi nomi, infatti, solitamente non si muovono in inverno.
L'Europa League? Non è semplice affrontare una competizione con un tasso di difficoltà inferiore a quello della Champions ma che si gioca il giovedì e spesso in trasferte lontanissime.
Cosa serve a gennaio? Valutando bene la rosa credo sia difficile trovare un gruppo di livello come il nostro. Ieri in panchina avevamo Campagnaro e Fernandez per la difesa, Maggio e Dossena sugli esterni. Per quanto riguarda l'attacco riteniamo di essere competitivi così. Vedremo se arriverà l'occasione giusta.
Lo stadio nuovo? E' un pallino del presidente De Laurentiis ed è la vera carta da giocare del calcio italiano per il futuro. E' un discorso di sistema, non di Napoli.
Il dopo Mazzarri? Ci lavoro tutti i giorni insieme e non mi risulta che voglia andarsene. Ha un ottimo rapporto con la dirigenza, la proprietà e il gruppo".
deprimente...
Re: parla bigon
Bastava dire questo,e sarebbe stato perfettamente onesto.napoli_big ha scritto:Abbiamo sempre cercato di fare poche cose
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In attacco stiamo bene cosi ..se negli ultimi giorni acquistera' il solito rimpiazzo imporvvisato in attacco allora si confermerà per l'enensima volta un mediocre.Mi piacerebbe che fosse accolto al san paolo con una pioggia di fischi ..penso che poi avrebbe piu rispetto verso i tifosi nel fare certe dichiarazioni gratuitamente mendaci
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La vera misura di un uomo non si vede nei suoi momenti di comodità e convenienza bensì tutte quelle volte in cui affronta le controversie e le sfide(Martin Luther King)
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preziosi ha detto che a gennaio rivoluzionerà la squadtra e pure del neri l'ha detto ieriroby sicy 89 ha scritto:a me pare che invece qualche spiraglio l'ha lasciato...o volete che dica direttamente..manderemo a fare in cu*o vargas perchè fa letteralmente schifo, cosi come donadel e ne prenderemo 2 al loro posto??...queste dichiarazioni dovete aspettarvele da gente come zamparini o preziosi..e guardate che fine fanno le loro squadre..
- roby sicy 89
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boh ha scritto:preziosi ha detto che a gennaio rivoluzionerà la squadtra e pure del neri l'ha detto ieriroby sicy 89 ha scritto:a me pare che invece qualche spiraglio l'ha lasciato...o volete che dica direttamente..manderemo a fare in cu*o vargas perchè fa letteralmente schifo, cosi come donadel e ne prenderemo 2 al loro posto??...queste dichiarazioni dovete aspettarvele da gente come zamparini o preziosi..e guardate che fine fanno le loro squadre..
sai cosa non sopporto? che questo puo' dire e fare quello che vuole...ma su questo forum viene sempre considerato come un inetto, cioe' il direttore sportivo di una squadre a 2 punti dalla prima in classifica, con dei numeri straordinari, viene trattato come se la squadra di cui è dirigente fosse terzultima e in bancarotta.
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Re: parla bigon
+12 ragazzi, +12... e pur sempre tutti depressi ed inc.azzati....napoli_big ha scritto:Bigon: "De Laurentiis ha un pallino per il futuro! Mazzarri resta, ecco cosa faremo a gennaio. Sull'addio di Lavezzi.."
Queste le parole di Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli, ai microfoni di Radio Anch'Io Lo Sport: "Noi vera anti-Juve? E' una domanda che mi è stata fatta almeno tre o quattro volte in questo inizio di stagione. Noi conosciamo i nostri valori, serve continuità ed equilibrio fra motivazioni e stimoli.
Campionato senza padrone? E' un fatto che deriva dall'equilibrio che esiste da qualche anno, ad eccezione della scorsa stagione. Con la nuova suddivisione dei diretti tv le differenze si sono livellate, a differenza di altre realtà dove le disparità sono più evidenti. Questa squadra e questa società ha sempre cercato di puntare al massimo in base a quelle che sono le nostre possibilità. Anche quest'anno vogliamo ricavare il massimo dalla nostra annata. Siamo in un gruppo di sette/otto squadre, dalla Juventus alla Fiorentina, che hanno tutte grandi carte da giocare. Inter-Napoli di domenica sicuramente sarà importante per dare una spallata all'altra. L'importante è essere in queste posizioni a marzo-aprile.
Obiettivi per il mercato di gennaio? Il presidente De Laurentiis punta sempre alla continuità di lavoro sul lungo periodo. Abbiamo sempre cercato di fare poche cose, ma utili al progetto e sempre all'interno delle regole del fair play finanziario.
L'inserimento dei giovani? Cercheremo sempre di avere un gruppo ben bilanciato fra esperienza e gioventù, anche se in una grande piazza, con grandi ambizioni, è sempre molto difficile portare alla ribalta giovani di livello. Per quanto riguarda gennaio cercheremo di capire quali possibilità ci sono, altrimenti rimarremo come siamo adesso.
Rimpianto Lavezzi? La sua uscita è stata importante, ma dopo abbiamo acquistato Pandev e confermato Cavani e Hamsik. Gennaio è un mercato difficile dove magari potremo mandare a giocare chi ha avuto poco spazio finora. I grandi nomi, infatti, solitamente non si muovono in inverno.
L'Europa League? Non è semplice affrontare una competizione con un tasso di difficoltà inferiore a quello della Champions ma che si gioca il giovedì e spesso in trasferte lontanissime.
Cosa serve a gennaio? Valutando bene la rosa credo sia difficile trovare un gruppo di livello come il nostro. Ieri in panchina avevamo Campagnaro e Fernandez per la difesa, Maggio e Dossena sugli esterni. Per quanto riguarda l'attacco riteniamo di essere competitivi così. Vedremo se arriverà l'occasione giusta.
Lo stadio nuovo? E' un pallino del presidente De Laurentiis ed è la vera carta da giocare del calcio italiano per il futuro. E' un discorso di sistema, non di Napoli.
Il dopo Mazzarri? Ci lavoro tutti i giorni insieme e non mi risulta che voglia andarsene. Ha un ottimo rapporto con la dirigenza, la proprietà e il gruppo".
deprimente...