Lezioni di storia del calcio Napoli (solo per chi ha dimenticato)

[Max Power]

Una storia che molti tifosi del Napoli hanno dimenticato.
Quelli secondo cui, a parte l'eccezione maradoniana, il Napoli ha avuto una storia di buio e caverne culminata nelle retrocessione a 14 punti e nel fallimento.
Invece c'è una storia epica e particolare da raccontare da generazione in generazione, come i miei zii fecero con me.
Prima di Maradona abbiamo avuto - tra gli altri - Sallustro, Vojak, Amadei, Jeppson, Pesaola, Sivori, Altafini, Zoff, Juliano, Clerici, Burgnich, arrivando a Krol e Dirceu, passando per Savoldi di cui qui voglio raccontare la storia in quella incredibile estate del 1975.
=====
Estate 1975.
Il Napoli nel campionato appena concluso è terminato secondo, a 2 punti dalla Juve, con il titolo sfiorato nello scontro diretto cui, ad una parata fenomenale di Zoff su Juliano che poteva essere il vantaggio azzurro, aveva replicato "Core 'ngrato" Altafini.
Un gioco spettacolare quello del Napoli di Vinicio in panchina.
L' ingegnere Ferlaino era deciso a riprovarci, ad azzerare quei due punti di differenza con i bianconeri.
In quell’estate del 1975 a 28 anni Savoldi del Bologna è un bomber implacabile. È deciso a tutto pur di partire, per provare a vincere qualcosa di importante. Roma, Milano, Torino: va bene tutto.
Ferlaino manda in avanscoperta Janich, d.s. del Napoli, suo ex compagno nel Bologna, che gli chiede al telefono se vuole venire in riva al Golfo. Beppe non ha bisogno di mezzo minuto per dire sì.
Quindi l'ingegnere rompe gli indugi.
Si accorda con il presidente rossoblù Conti e il centravanti viene ceduto dal Bologna al Napoli in cambio di 1440 milioni, Clerici e la comproprietà di Rampanti. Valutazione totale: due miliardi. Un record, ma di quelli che fanno impazzire i tifosi e scandalizzare i moralisti dell’economia.
Napoli infatti attraversa un periodo difficile tra disoccupati, studenti e conflitti sociali.
L’onorevole Sanza, sottopone al Presidente del Consiglio un’interrogazione parlamentare per indagare su come sia possibile per alcune società di calcio sborsare cifre che sembrano operazioni finanziarie di livello industriale.
La voce fuori dal coro è quella di Enzo Biagi, che sul Corriere della Sera, approva l’affare Savoldi:
“L’ingegnere Ferlaino non è né un dissipatore né un Pulcinella: è un freddo manager che si adegua alla realtà. Fa il suo mestiere molto bene. Non tocca a lui risolvere le secolari questioni sociali, realizzare le riforme e la giustizia. Il suo compito è organizzare la migliore formazione degli azzurri. Non ha offeso la miseria, caso mai l’ha consolata. E poi, siamo onesti: Napoli non va male perché hanno comperato Savoldi, ma perché non possono vendere i Gava“.
Ma Ferlaino è disposto a qualsiasi cosa pur di portare uno dei migliori attaccanti in circolazione a disposizione dell’allenatore Vinicio.
Vuole resistere.
Perché anche a Bologna, appena si sparge la notizia, c'è fermento ed i tifosi insorgono contro Conti.
Il quale, a dire il vero, aveva stretto un accordo verbale con Ferlaino secondo cui ci avrebbe potuto ripensare entro pochi giorni. Quindi si fece promettere di non depositare il contratto.
La contestazione a Bologna infatti fu durissima. Conti andó da Ferlaino. "ingegnere mi ridia il contratto, non se ne fa piu niente".
"Impossibile. Ho depositato gia tutto" gli rispose Ferlaino, che ricorda anche un pistola a minacciarlo. Ma tenne duro e non si lasciò spaventare.
«Ero contento di andare a Napoli. La squadra veniva da un secondo posto, la società era solida. Certo il mio trasferimento fece scalpore: c’era già il problema dei rifiuti, ma l’indignazione generale non mi condizionò. Quando scendevamo in campo al San Paolo, la gente gridava “Beppe, Beppe”. Napoli è una città particolare, che ha un suo modo di vivere, che sdrammatizza. Ci sono stato benissimo».
L’acquisto di Savoldi si rivela un affare per il Napoli: gli abbonati saranno 70.405, record nella storia della società. Nemmeno Maradona riuscirà a superarlo.
Lo scudetto non arriverà.
Ma questa è una altea storia.
Credo che la vita abbia il suo disegno ed era tutto indirizzato a che lo vincessimo con il più grande di sempre.
Ma nel Calcio non contano le vittorie quanto i sogni.
E nella estate 1975 Ferlaino ne consegnò ai tifosi uno bellissimo.
Il più grande acquisto della Storia del Napoli che sarebbe stato superato solo da quello di Maradona.
Provarci. Provarci sempre.
Finché si possa.
Esteban Aureliano Buendia

[Victor29]

In verità ti dico che il grido era....alé Beppe gol ..gol..alé Beppe gol gol...

[ob65]

Revisionismo storico pezzotto...
Gli hanno messo le bombe per la gioia

[Aquila blu]

Revisionismo storico pezzotto...
Gli hanno messo le bombe per la gioia

le metteranno pure al tuo presidente senza alcuna gioia.... anche se non sono d'accordo..

[ob65]

Revisionismo storico pezzotto...
Gli hanno messo le bombe per la gioia

le metteranno pure al tuo presidente senza alcuna gioia.... anche se non sono d'accordo..

Cetto cetto

[AzzurroDoc]

Revisionismo storico pezzotto...
Gli hanno messo le bombe per la gioia

Se non se ne va al Bari rischiamo il bis

[ob65]

Revisionismo storico pezzotto...
Gli hanno messo le bombe per la gioia

Se non se ne va al Bari rischiamo il bis

Ma certamente

[Paolo Ospina]

Il futuro è giallorosso

[Max Power]

In verità ti dico che il grido era....alé Beppe gol ..gol..alé Beppe gol gol...

Eh, io purtroppo non c'ero, le storie di quel Napoli ho dovuto ascoltarle dai racconti di chi c'era.
Fortunatamente a me le hanno raccontate, sai che guaio andare in giro a dire che il Napoli esiste solo dal 2004 e da quando c'è De Laurentiis?

[Aquila blu]

In verità ti dico che il grido era....alé Beppe gol ..gol..alé Beppe gol gol...

Eh, io purtroppo non c'ero, le storie di quel Napoli ho dovuto ascoltarle dai racconti di chi c'era.
Fortunatamente a me le hanno raccontate, sai che guaio andare in giro a dire che il Napoli esiste solo dal 2004 e da quando c'è De Laurentiis?

chi lo dice è una m*rda...
Che ricordi, il giovedi andare al san paolo a vedere gli allenamenti era un obbligo...c'erano 6-7 mia tifosi sugli spalti(distinti)
Mamma mia che ricordi..

[Max Power]

In verità ti dico che il grido era....alé Beppe gol ..gol..alé Beppe gol gol...

Eh, io purtroppo non c'ero, le storie di quel Napoli ho dovuto ascoltarle dai racconti di chi c'era.
Fortunatamente a me le hanno raccontate, sai che guaio andare in giro a dire che il Napoli esiste solo dal 2004 e da quando c'è De Laurentiis?

chi lo dice è una m*rda...

Ognuno può dire quello che vuole, non sono io a giudicare.
Di certo, però, bisogna sapere che quando lo si dice, si dicono inesattezze palesi

[icemanac]

In verità ti dico che il grido era....alé Beppe gol ..gol..alé Beppe gol gol...

Eh, io purtroppo non c'ero, le storie di quel Napoli ho dovuto ascoltarle dai racconti di chi c'era.
Fortunatamente a me le hanno raccontate, sai che guaio andare in giro a dire che il Napoli esiste solo dal 2004 e da quando c'è De Laurentiis?

Ma chi dice che il Napoli esiste dal 2004? Puoi essere più preciso?
Io posso parlare dagli inizi degli anni '80. Ho avuto la fortuna di vedere Krol, Maradona, Careca, Giordano, Zola, Fonseca, Fabio Cannavaro, Di Canio.. ma anche Murgita, Bandieri, Pasino, Mondini, Asanovic, Sesa,...e tanti altri nomi dei quali preferisco non ricordare nemmeno il nome.
Se qualcuno ti ha raccontato che prima di DeLa facevamo incetta di tituli e trofei o, quanto meno, lottavamo per vincere, ti hanno raccontato una caxxata.
Siamo stati vincenti e competitivi per vincere lo scudetto solo in alcuni anni di Maradona ed in poche altre sporadiche annate.

[ob65]

In verità ti dico che il grido era....alé Beppe gol ..gol..alé Beppe gol gol...

Eh, io purtroppo non c'ero, le storie di quel Napoli ho dovuto ascoltarle dai racconti di chi c'era.
Fortunatamente a me le hanno raccontate, sai che guaio andare in giro a dire che il Napoli esiste solo dal 2004 e da quando c'è De Laurentiis?

Te le hanno raccontate male

[AzzurroDoc]

In verità ti dico che il grido era....alé Beppe gol ..gol..alé Beppe gol gol...

Eh, io purtroppo non c'ero, le storie di quel Napoli ho dovuto ascoltarle dai racconti di chi c'era.
Fortunatamente a me le hanno raccontate, sai che guaio andare in giro a dire che il Napoli esiste solo dal 2004 e da quando c'è De Laurentiis?

Ma chi dice che il Napoli esiste dal 2004? Puoi essere più preciso?
Io posso parlare dagli inizi degli anni '80. Ho avuto la fortuna di vedere Krol, Maradona, Careca, Giordano, Zola, Fonseca, Fabio Cannavaro, Di Canio.. ma anche Murgita, Bandieri, Pasino, Mondini, Asanovic, Sesa,...e tanti altri nomi dei quali preferisco non ricordare nemmeno il nome.
Se qualcuno ti ha raccontato che prima di DeLa facevamo incetta di tituli e trofei o, quanto meno, lottavamo per vincere, ti hanno raccontato una caxxata.
Siamo stati vincenti e competitivi per vincere lo scudetto solo in alcuni anni di Maradona ed in poche altre sporadiche annate.

Anche agli inizi degli anni 90 il napoli era competitivo con le qualificazioni in coppa UEFA con Lippi e la finale di Coppa Italia contro il Vicenza ... Poi un decennio tragico... Ma su 97 anni solo una quindicina sono stati scarsi... Qui pare che il napoli tolta l'era papponis sia sempre stato in lotta per la serie B

[10maggio1987]

In verità ti dico che il grido era....alé Beppe gol ..gol..alé Beppe gol gol...

Io ricordo una battuta che girava negli ultimi anni del soggiorno napoletano di Savoldi.
Avendo già un attacco formato da Caso, Maio e Savoldi, si diffuse la voce che il Napoli avesse acquistato un oriundo brasiliano di nome Signas
Per cui la linea d'attacco sarebbe stata
Caso Maio Savoldi Signas...